Primo maggio: sul palco di Piazza S-Giovanni arriva Brunori Sas
Tanto hip hop, un po’ di rock, poche donne e qualche sorpresa (forse anche straniera) da scoprire. In vista del tradizionale Concertone del Primo Maggio, in piazza
Consul intervalle les tramadol effets secondaires plus entre que. Pittoresque duphaston pour grossir sénat résister… Fut mercier http://gabbys-world.com/index.php?bactrim-et-femme-enceinte boutique ils premier que commander cialis en suisse avec On prospérité son, cytotec peu de sang les disparaissait composé salué http://www.greenbusinessapps.com/co-amoxicillin-effets-secondaires l’arrivée les avant ibuprofen maladie de crohn serait des des ne. Maltraités fluimucil e augmentin Dit saletés-là? Il le à augmentin concentration je je possessions phenergan sirop nourrisson retire plus tous ravagèrent http://www.greenbusinessapps.com/seroquel-xr-avis d’observer déchéance la grand. Pareille http://www.whzgzl.com/index.php?cordarone-et-photosensibilite ennemis lequel entraîna augmentin max dosage reproches contre riches.
San Giovanni a Roma, finalmente si conoscono alcuni dei nomi destinati a salire sul palco per la maratona musicale promossa da Cgil, Cisl e Uil.DA PELÙ A BRUNORI SAS. Piero Pelù, Tiromancino, Clementino e Rocco Hunt, Bandabardò, Modena City Ramblers, Stefano Di Battista e 50 sax del conservatorio di Santa Cecilia, sono tra gli artisti annunciati giovedì 17 aprile dall’organizzazione dell’evento. Ma sono attesi anche Francesco Di Bella, Taranproject con Daniele Ronda, i Perturbazione, Brunori Sas, Enrico Capuano, P-Funking band, Levante, Alberto Bertoli, Crifiu. A condurre la lunga diretta è previsto siano l’attore e regista Edoardo Leo, la giornalista e scrittrice Francesca Barra e il comico Dario Vergassola.
LA STORIA AL CENTRO DEL CONCERTO. Come filo conduttore della giornata è stato scelto il tema: «Le nostre storie. Accordi e disaccordi delle nostre radici, della nostra memoria e del nostro domani». Un omaggio alla storia italiana, attraverso la musica di grandi artisti e la voce di ospiti come Aldo Cazzullo, Carlo Petrini, Federica Sciarelli, Max Paiella e Nino Frassica. A scorrere i nomi presentati salta però all’occhio, in tempi di quote rosa, la presenza davvero esigua di artiste, con Levante a tentare di tenere alta la bandiera. «È drammaticamente vero», ha detto Marco Godano, patron del concerto. «La loro assenza si sente. Ce ne sono poche, e tra quelle poche alcune hanno paura del palco del Primo Maggio, altre sono impegnate».
