27 settembre 2016
Dopo aver portato i brani del suo ultimo lavoro nei più suggestivi paesi d’Italia, sta per concludersi il viaggio live di Dimartino e il suo ”Un paese ci vuole tour”.
“Dopo più di un anno e mezzo dall’uscita del disco, abbiamo deciso di concludere il tour con dei concerti speciali. Con noi sul palco ci sarà alla chitarra e altre diavolerie, Simona Norato, musicista e autrice delle più raffinate e per la prima volta saremo in 4 sul palco. In scaletta, molti pezzi che non suoniamo da tempo e altre sorprese”.
In “Un Paese ci vuole”, le parole di Cesare Pavese sono prese in prestito per dare il titolo al disco e lasciano intuire fin da subito il filo rosso che unisce tutte le tracce: “Il paese inteso non solo come luogo geografico, ma soprattutto come condizione umana in estinzione, quello che ti porti dentro ovunque tu vada, il paese necessario a conservare i ricordi”.
Il disco è stato ascoltato in anteprima in 350 borghi d’Italia, grazie a un’iniziativa che ha riscosso grande successo in rete: una web app che sfrutta la tecnologia della geolocalizzazione creata appositamente per l’occasione ( copyright Marco Zanobini).
Un vero e proprio streaming geografico, un invito alla scoperta, che ha permesso a tutti gli ascoltatori di immergersi completamente nella narrazione, nelle tematiche delle canzoni e nelle suggestioni che hanno avvolto fin dall’inizio Un Paese ci vuole.
L’album vede la collaborazione di Francesco Bianconi dei Baustelle, che con Dimartino ha scritto e interpretato Una storia del mare, e diCristina Donà, che canta in I calendari.
Segue un partecipato tour di circa 60 date e fra queste una parentesi importante è dedicata ai live della stagione estiva: Dimartino, porta infatti la sua musica nei borghi più suggestivi e troppo spesso dimenticati del Meridione d’Italia, suonando i nuovi brani “A passo d’uomo”, nelle piazze dei paesi.
Un paese ci vuole arriva dopo Cara maestra abbiamo perso (2010),Sarebbe bello non lasciarsi mai ma abbandonarsi ogni tanto è utile (2012) e l’ep Non vengo più mamma (2013), lavori che hanno messo in luce le straordinarie qualità di scrittura di Dimartino, proiettandolo nel novero dei cantautori e degli autori più interessanti e del panorama italiano.
Se il tour di “Un paese ci vuole” giunge al termine continuano invece le anteprime di “Un mondo raro” un progetto nato da un viaggio da Palermo al Messico con il musicista siciliano Fabrizio Cammarata sulle tracce della chanteuse Chavela Vargas, una delle voci più importanti dell’America Latina, troppo poco conosciuta ancora in Italia, amante di Frida Kahlo, anima musicale profondamente rivoluzionaria.
Un lavoro importante costituito da un romanzo biografico e un disco con le canzoni più conosciute della “sciamana” tradotte in italiano e registrate insieme ai suoi ex chitarristi: i Macarinos, che verrà pubblicato a gennaio per la casa editrice La Nave di Teseo.
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